Patate Rosse di Montagna – Marche/Umbria al kg

Si tratta di un antica varietà locale di patata rossa, coltivata negli altopiani dell’Appennino umbro-marchigiano fin dalla metà del 1700, quando venne introdotta a seguito del passaggio delle truppe imperiali germaniche nello Stato Pontificio e poi successivamente nel corso delle campagne napoleoniche durante l’occupazione francese.
Sembra tuttavia però, che la Patata Rossa dell’Appennino Umbro-Marchigiano, derivi da una selezione della patata olandese Desiree  che con il passare del tempo si sia adattata ai terreni sabbiosi, freschi, fertili piovosi che vi sono in zona, diventando una varietà a sé.

Dal punto di vista gastronomico, questa varietà presentando sia una polpa compatta che una buona tenuta alla cottura, si presta molto bene alla preparazione di piatti che necessitano di alte temperature come nel caso della frittura. Per questo può essere consumata sia lessa che fritta, oppure utilizzata per la preparazione di gnocchi ripieni di formaggio caprino ed erba cipollina e gnocchi ripieni a base di rosmarino, aglio e o pomodoro. In alternativa può essere utilizzata anche per la preparazione di paste ripiene, con uova, formaggio e timo.