Rosso Conero Riserva DOCG Terra La Calcinara
€17,50 IVA Inclusa
Quantità
Esaurito
Descrizione
Rosso Conero Riserva DOCG Terra La Calcinara 75cl
Uvaggio: Montepulciano 90%, Sangiovese 10%
Affinamento: 24 mesi in botti grandi di rovere da 25 hl. Affinamento in bottiglia. Non filtrato
Rosso rubino intenso con riflessi violacei, complesso, intenso con sentori fruttati di marasca e cassis. Terroso, intenso e persistente, tannini morbidi e sinceri.
Terra Calcinara è un vino che si presta molto bene all’invecchiamento anche di15 anni e più. Vivo e brillante nei primi 5 anni. Sempre più complesso negli anni a venire.
Abbinamenti
Ottimo con carni accompagnate da salse anche dolci, capriolo, primi con sughi di carne. Formaggio di media e lunga stagionatura, tartufo.
Il Rosso Conero andrebbe servito ad una temperatura di 18°C, su bicchieri bordolesi di medie dimensioni, avendo cura di far decantare il vino per le bottiglie con affinamento più lungo.
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La storia del Rosso Conero:
La DOC Rosso Conero è stata riconosciuta nel 1967 e successivamente modificata nel 2004 con l’immissione della DOCG Rosso Conero Riserva. Nasce da uve coltivate esclusivamente sulle dorsali del monte Conero, promontorio che si bagna nelle acque del mare Adriatico.
Il Rosso Conero è il vino nella Regione Marche di cui esistono più cenni storici. La più nota leggenda vuole che il monte Conero sia l’ultimo scoglio emerso rimasto dell’antica Adria, una sorta di antica Atlantide ormai sprofondata. Vi sono tracce di questo vino risalenti all’epoca dei monasteri benedettini: su alcuni documenti i monaci entrano nel dettaglio, parlando esplicitamente di cure fatte con del “nettare ricavato da un particolare sistema in cui venivano utilizzate le uve coltivate sul monte Conero”. Andrea Bacci, medico di Papa Sisto V, in un libro del 1596 racconta diffusamente dei vini del Conero. Riferimenti più recenti si ritrovano in alcuni scritti di Giacomo Leopardi, il poeta che ha reso grandi le Marche e l’Italia tutta. In alcune carte, Leopardi si sofferma sugli effetti del vino, parla dell’ubriachezza e del vino in generale, facendo specifici riferimenti ad alcuni vini prodotti sulle pendici del monte Conero.